Testo tratto dalle pubblicazioni “Quaderno di lavoro & Quaderno di Lavoro 2“.
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Per anni la classificazione dei fenicotteri è stata semplice. I fenicotteri hanno caratteristiche in comune con diversi gruppi di uccelli, e non è ancora chiaro a quale gruppo sono più strettamente correlati. I fenicotteri sono a volte inseriti nell’ordine dei ciconiformes, ma è ormai generalmente accettato che i fenicotteri siano inseriti in un loro ordine, quello dei Phoenicopteriformes.
Quest’ordine si compone di un’unica famiglia (Phoenicopteridae) alla quale appartengono le sei speciedi fenicottero, divise in tre generi:

1. Phoenicopterus roseus (Fenicottero rosa) presente in Europa, Africa ed Asia;
2. Phoenicopterus ruber (Fenicottero caraibico) in Sud America ed Antille;
3. Phoenicopterus chilensis (Fenicottero cileno) in Sud America;
4. Phoeniconaias minor (Fenicottero minore) in India ed Africa tropicale;
5. Phoenicoparrus jamesi (Fenicottero di James) Ande settentrionali;
6. Phoenicoparrus andinus (Fenicottero andino) negli altipiani sud-americani.

 

Il fenicottero Il Fenicottero rosa presente nelle nostre regioni è la specie Phoenicopterus roseus, caratterizzata nell’adulto dal piumaggio bianco rosato con copritrici alari rosso fiammanti, contrastanti con il nero delle remiganti. Il becco è rosa con l’apice nero, le zampe lunghe e rosa e l’iride gialla. I giovani sono grigio brunastri con il mantello striato di bruno, le remiganti nero-brune ed il sottoala biancoroseo, e con il becco e le zampe grigi brunastri. Attraverso fasi di colorito intermedio, essi passano al piumaggio adulto al terzo-quarto anno di età.
Uccelli di grandi dimensioni, i Fenicotteri rosa raggiungono anche i 180 cm di apertura alare e i 200 cm di lunghezza totale dalla punta del becco alla punta dei piedi. I sessi sono simili per quanto riguarda il piumaggio ma si differenziano per le dimensioni (la femmina pesa circa 2 kg e il maschio 4 kg). L’età media del Fenicottero rosa è di circa 30 anni, anche se vi sono dati di individui in alcuni zoo che hanno oltre 50 anni.BiologiaIl Fenicottero rosa frequenta soprattutto acque poco profonde, talvolta dolci ma prevalentemente salmastre o salate, perfino ipersaline.
Come tutti gli uccelli che vivono in ambienti marini o comunque d’acqua molto salata, i Fenicotteri rosa possiedono una ghiandola (ghiandola del sale), situata vicino agli occhi, immediatamente sotto la pelle, che permette di riversare il sale assunto in eccesso all’esterno del corpo dalle aperture delle narici.
Il Fenicottero si alimenta con la testa rovesciata, sia sfiorando la superficie dell’acqua se questa è bassa, che bilanciandosi a testa in giù se l’acqua è alta, spesso rimuovendo il fondale con i piedi.
La particolare conformazione del becco, incurvato verso il basso nella parte mediana e mobile nella parte superiore, permette la filtrazione dell’acqua e del fango, attraverso una fitta serie di lamelle nelle mandibole e nella lingua che trattengono l’alimento.

Si tratta prevalentemente di piccolissimi invertebrati, quali Crostacei (soprattutto Artemia salina, Gammarus sp.), Ditteri (larve di Chironomus sp.), Anellidi, bivalvi, ma anche di semi, alghe e frammenti di piante acquatiche. Alcuni di questi alimenti (per esempio l’ Artemia salina) sono ricchi di carotenoidi, pigmenti di color rosso-arancio, che si depositano nelle penne in sviluppo conferendo probabilmente al Fenicottero la sua colorazione rosa, sempre più carica col passare degli anni.

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