L’Unione Sarda
Venerdì 27 Settembre 2013
PARCO DI MOLENTARGIUS. Manca solo il collaudo Conto alla rovescia all’ingresso del parco di Molentargius per l’inaugurazione del nuovo ponticello che consentirà ai pedoni e ai ciclisti di oltrepassare in sicurezza il canale di via La Palma senza dover condividere l’attraversamento con le automobili, i pullman e i camion. Si tratta di un ulteriore altro passo avanti a favore della mobilità ciclo-pedonale in città. RIPRODUZIONE RISERVATA
Sarà posizionato proprio a fianco al vecchio ponte, mentre l’altro sarà utile esclusivamente per consentire il passaggio dei mezzi motorizzati, eliminando quindi qualsiasi pericolo per chi va a due ruote o a piedi: «Ormai è tutto pronto – spiega un soddisfatto Vincenzo Tiana, presidente regionale di Legambiente e numero uno dell’associazione per il Parco di Molentargius-Saline – in pratica manca solo il collaudo, dopo di che il passaggio sarà aperto a tutti». L’inaugurazione, probabilmente, verrà fatta insieme all’apertura della pista ciclabile di Su Siccu, la cui inaugurazione era stata rinviata la settimana scorsa. Le due opere, infatti, sono strettamente legate fra loro: «Basti pensare – prosegue l’ambientalista – che quando sia la pista che il ponte saranno accessibili, sarà possibile andare a piedi o in bicicletta dal porto fino a Quartu Sant’Elena, passando attraverso Su Siccu, Sant’Elmo e Molentargius. Proprio a partire da ottobre, tra l’altro, abbiamo deciso di organizzare una serie di passeggiate che partiranno proprio dallo scalo marittimo».
Un intervento costato circa 120mila euro, ottenuti grazie a un finanziamento del Ministero dell’Ambiente, che di fatto non potrà che sviluppare ulteriormente il sistema di mobilità ciclo-pedonale in città e nell’hinterland. Realizzato nell’ambito del progetto “Bike sharing ed Energie rinnovabili” (finanziato dal Ministero dell’Ambiente e cofinanziato dall’Unione Europea), il nuovo ponte ciclopedonale è dunque quasi pronto.
Le opere di realizzazione sono incominciate lo scorso febbraio. L’impresa appaltatrice è la Imag di Quartucciu. L’ente appaltante è la direzione del Parco, mentre i progettisti sono Franco Rocca, Marina Piroddi e Silvia Pilia (p.l.)